Bonus Sociale Gas

Bonus Sociale per la fornitura di Gas

Che cos’è il bonus?

È uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità di Regolazione per Energia reti e Ambienti (ARERA) con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.

Chi ne ha diritto?

Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici, per una sola fornitura gas (abitazione di residenza), non necessariamente coincidente con il Comune di residenza, appartenenti:

  • ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
  • ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
  • ad un nucleo familiare titolare del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza;
  • con misuratore gas di classe non superiore a G6 (la classe del misuratore è collegata alla quantità di gas che può essere trasportata in un punto di fornitura e distingue le utenza domestiche da quelle di tipo industriale o commerciale. Questo parametro viene verificato dal distributore).

Ogni nucleo familiare che ha i requisiti di cui alle lettere a) e b) può richiedere il bonus per disagio economico per la fornitura elettrica, gas e idrica.

I titolari del Reddito di cittadinanza, in base alla legge 28 marzo 2019, n. 26, hanno diritto ad accedere al bonus elettrico, gas e idrico anche se la soglia ISEE è superiore a 8.265 euro.

Dove si presenta la domanda?

La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.

Anche i titolari di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza, devono presentare la domanda recandosi presso Comuni o CAF, con le stesse modalità degli altri soggetti.

Quali documenti servono per presentare la domanda?

Per presentare la domanda servono:

  • una tua bolletta aggiornata (caratteristiche del contratto di fornitura di gas);
  • copia dell’attestazione ISEE, unitamente alla copia del proprio documento di identità.

Quanto vale il bonus per disagio economico?

Gli importi previsti sono differenziati rispetto alla categoria d’uso associata alla fornitura di gas, alla zona climatica di appartenenza del punto di fornitura e al numero di componenti della famiglia anagrafica (persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi la medesima residenza).

Il valore del bonus è aggiornato annualmente dall’Autorità entro il 31 dicembre dell’anno precedente.

Per quanto tempo viene riconosciuto il bonus?

Per il disagio economico il bonus è riconosciuto per 12 mesi. Al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino deve rinnovare la richiesta di ammissione presentando apposita domanda.

Per compilare il modulo saranno inoltre necessarie le informazioni relative alla residenza e allo stato di famiglia. Per maggiori dettagli, puoi contattare lo Sportello per il consumatore Energia e Ambiente dell’Autorità di Regolazione per Energia e Ambienti al numero verde 800.166.654 oppure consultare il sito www.arera.ithttps://www.arera.it/it/bonus_gas.htm.